In Italia la trap non esiste, quella che viene denominata trap italiana è di solito una specie di rap demenziale, basato strettamente sul dissing e sull’imitazione selvaggia, dopo una buona dose di estintore, della trap americana, capace di trattare tematiche anche profonde, in particolare grazie ad artisti come Lil Peep e XXXTentacion, tutti e due scomparsi recentemente.
La Trap italiana sembra però prendere una forma più tangibile proprio con il discusso Young Signorino, autore totalmente anarchico capace di discostarsi dalla massa della scena italiana e di proporre qualcosa di molto simile all’anima pura di questo particolare genere. Certo, il Signorino non manca di scopiazzare qua e là, specialmente andando a pescare a piene mani dalla produzione di Tentacion, inoltre, Young Signorino non abbraccia completamente il demenziale, ma si muove ancora in un gioco di provocazioni e nonsense (a volte in realtà molto sensati) lontanissimi da testi di livello come quelli della produzione USA.
Fatto sta che negli ultimi mesi, dopo un iniziale produzione paragonabile al punk fatta di una serie di pezzi ossessivi sparati a una rapidità incredibile su Youtube, Signorino ha raggiunto la notorietà e si muove adesso verso altri lidi, lo testimoniano Coma Lover, base presa dal web e vocal improvvisato che dà vita a un grunge malinconico, Taksi Punk, pezzo totalmente folle saltato fuori dal niente e seguito immediatamente da In Nomine Patris.
Amatelo o odiatelo, ma il Signorino ha sicuramente un talento difficile da descrivere, lontanissimo dalla scena italiana fatta di battibecchi e artisti che giocano sul pubblico giovano del tubo e su testi provocatori o comici, o semplicemente grotteschi, lo Young si muove per sperimentazione, e siamo sicuri che presto o tardi azzeccherà un pezzo capace di fargli fare il salto di qualità necessario per uscire dal panorama attuale, comunque modesto ed entrare nella scena reale della musica.