Star Wars – Il risveglio della Forza ha soddisfatto tanti e lasciato l’amaro in bocca a molti altri. Tutti però saranno più o meno curiosi di sapere cosa succederà nei prossimi capitoli, o per il desiderio di confermare la soddisfazione o per la speranza di assistere all’opera di un regista capace finalmente di mettere sul piatto qualcosa di davvero nuovo.
D’altra parte gli interrogativi lasciati aperti sono tanti, cerchiamo di vedere nel dettaglio quali panorami potremmo trovarci davanti.
Luke Skywalker tornerà a combattere?
Rey è finalmente riuscita a trovare Luke, ma a giudicare dalla sua reazione nel vedere la sua spada laser lo jedi non è molto entusiasta all’idea di riprendere parte alla guerra. È sicuro che Mark Hamill avrà un ruolo più attivo nel prossimo capitolo (non che ci voglia molto, dato che nel VII episodio è apparso solo per una manciata di minuti) ma ancora non sappiamo in che veste lo rivedremo. Luke è andato in esilio per la vergogna di non essere riuscito a insegnare a Kylo Ren a sfuggire al fascino del Lato Oscuro? Si è ritirato per qualche altro motivo? La sua scelta di ritirarsi ha a che fare con l’adesione a una nuova filosofia della non-violenza? Deciderà di tornare a combattere al fianco della sorella Leila? Su di lui un altro mistero dovrà essere svelato: perché è considerato l’ultimo Jedi? Cosa è successo agli altri adepti della Forza educati insieme a Kylo Ren?
Chi è Rey?
L’interrogativo forse più pendente è quello circa l’identità della giovane nuova protagonista. La risposta più semplice è che sia figlia di Luke, ipotesi avvalorata dal fatto che abbia una connessione molto forte con la spada che era stata di Luke e di suo padre prima di lui. Ma potrebbe anche darsi che Rey non sia una Skywalker e che una nuova storyline stia aspettando di essere svelata nel prossimo capitolo. E se Rey fosse, come Anakin prima di lei, la stessa figlia della Forza, generata per riportare finalmente l’equilibrio? Questo giustificherebbe il suo fortissimo potere, un potere tale da riuscire a contrastare anche quello allenato di Ren.
Chi è il supremo comandante Snoke?
Ad essere onesti il debutto del leader del Primo Ordine è stato abbastanza deludente: un decrepito vecchio che usa ologrammi per apparire più maestoso di quello che realmente è. Ma c’è ancora molto da scoprire sul suo conto: perché sta cercando di far resuscitare il Lato Oscuro della Forza? Qual è il suo piano? Chi è realmente? Che ruolo ha riservato al suo adepto prediletto? Kylo Ren è solo una pedina, uno strumento per portare a compimento il suo personale progetto di grandezza?
Leila riuscirà a incontrare il figlio?
L’identità di Kylo è stata subito rivelata, forse perché le congetture al riguardo sarebbero state fin troppo scontate. Il figlio di Han Solo e Leila è passato al Lato Oscuro, e la principessa non ha potuto far altro che ripudiarlo, continuando però a nutrire in segreto la speranza della sua redenzione. E ora che il figlio ha ucciso il padre per provare a liberarsi definitivamente dell’ultimo barlume di bene che si annidava in lui, cosa succederà? L’incontro fra madre e figlio sembra inevitabile, ma sarà davvero possibile una riconciliazione? Che ascendente avrà la morte di Han su Leila? Continuerà ad assumere il ruolo di generale, mente delle operazioni della resistenza, o deciderà di riscuotere l’eredità paterna e abbracciare finalmente la Forza? Si abbandonerà alla rabbia e alla paura e verrà sopraffatta dal Lato Oscuro o userà il suo potere per porre fine alla lotta?
Cosa accadrà dopo il “risveglio”?
Al di là delle congetture riguardanti i vari personaggi è bene chiedersi cosa dovremmo aspettarci nel complesso dai nuovi capitoli. “Il risveglio della Forza”, nel bene e nel male, ha chiaramente evocato i sentimenti plasmati dalla trilogia originale, ma nessuno sa cosa aspettarsi per i prossimi episodi. Vedremo un’evoluzione nello stile dei film? Comparirà il fattore “novità” o dovremo continuare ad accontentarci del “già visto”? D’altra parte George Lucas era stato aspramente criticato per la trilogia prequel, considerata tutt’altro che in linea con il “vero” Star Wars. Chi avrà l’onore e l’onere di realizzare i prossimi episodi (sembra che i registi prescelti siano Rian Johnson (Looper) e Colin Trevorrow (Jurassic World)) rimarrà paralizzato dalla paura di non soddisfare i fan? Riuscirà a trovare il quid che possa dare a questi sequel un valore aggiunto, pur rispettando gli originali, o dobbiamo rassegnarci a una rievocazione nostalgica di atmosfere lontane nel tempo e nello spazio?