Lo stile asiatico è un tipico arredo per la propria casa, per renderla più vicina a quelle tradizioni utilizzate nei Paesi arabi. In realtà l’espressione può anche indicare un mix di stili, perché in quello asiatico ne sono compresi diversi. Per fare qualche esempio, quello persiano è sempre un tipo di arredo orientale, così come lo sono anche quello giapponese e quello cinese. Il termine “asiatico” però di solito denota più un tipo di arredamento molto vicino alle nazioni esclusivamente arabe. Per le tipologie giapponesi e cinesi invece si usa di più il termine “orientale”.
Stile asiatico: le sue caratteristiche
Lo stile asiatico non viene adottato solo nei Paesi arabi, anche se di solito è presente nelle case situate in queste nazioni, ma anche in alcune case italiane o di altri cittadini europei. Tutto sta nei gusti e nella scelta di un arredo particolare. Quello tipico dell’Asia infatti è molto originale e si distingue soprattutto per il tipo di tessuto che si utilizza per tendaggi e anche stoffe dei divani, ma non solo.
A renderlo particolare sono anche i colori, spesso sgargianti e con diverse rifiniture color dorato o anche argentate, che sicuramente rendono allegro l’ambiente. Per quanto riguarda invece il colore dei mobili, di solito questo è il noce, ma ci sono anche quelli chiari.
Gli elementi decorativi: ecco quelli più usati in questo stile
Sicuramente le anfore sono molto comuni in questo tipo di arredo, anche se non mancano piatti decorativi molto rifiniti, oppure pitture di figure mitologiche e tanti, ma davvero tanti tappeti. Questi ultimi, soprattutto nelle case delle famiglie arabe, tendono ad essere presenti in quasi tutte o proprio tutte le stanze della casa e sono colorati, ricchi di disegni e molto resistenti. Tra l’altro ci sono anche tanti intagli sui mobili di legno, che spesso raffigurato scritte in arabo oppure anche direttamente fiori o alberi.