Lo stile gipsy è molto originale e viene chiamato così perché in effetti alcuni particolari da indossare richiamano il tipico vestiario delle gitane e dei gruppi gipsy stanziati soprattutto in Irlanda e Inghilterra. In realtà con l’espressione viene indicata anche la moda, o una sua parte, appartenente agli anni ’70 e che a quanto pare sta tornando ora a diffondersi. In particolare sembra che lo stile in questione sarà sfoggiato soprattutto durante l’autunno 2020.
Stile gipsy: le caratteristiche principali
Lo stile gipsy è molto particolare e a renderlo tale sono prima di tutto le lunghe gonne che lo compongono. Queste addirittura dovrebbe essere lunghe fino ai piedi e l’ideale sarebbe che avessero una fantasia floreale o che fossero anche a balze. Non basta però questo dettaglio per rendere il proprio look tipicamente gitano. Piuttosto, il vero accessorio protagonista dello stile in questione è il foulard. Questo, che può essere sia a fantasia, sia monocolore, andrebbe posizionato a mo’ di fascia per tenere i capelli, come si fa con il cerchietto. A coronare il look ci sarebbero poi gli orecchini ad anello, belli grandi e possibilmente vistosi. Per il resto, come ad esempio collane e anche bracciali, l’ideale sarebbe abbondare, soprattutto se si tratta di accessori dotati di una certa lunghezza. Questo però non è tutto.
Gli altri dettagli
I gipsy sono soliti indossare colori fluo e i loro indumenti sono studiati proprio per riuscire a non apparire inosservati. Più ci si veste in modo vistoso e ci si fa notare e meglio è. La moda autunnale del 2020 prevede di seguire, almeno in parte, lo stile in questione. Di quest’ultimo prende anche il fatto di indossare gilet di ogni tipo, anche se di fantasia totalmente differente dalla maglietta sottostante. Si possono infatti abbinare tranquillamente righe e fiori, ma non sono esclusi nemmeno i pois. Insomma, un modo di vestire davvero particolare.