La notizia è abbastanza inquietante e potrebbe causare la fine di molti elementi che caratterizzano il web, dai video condivisi sui social ai mitici meme. A quanto pare infatti, il Parlamento europeo è pronto ad una forte stretta su internet in nome dei diritti d’autore.
La commissione ha approvato le proposte di modifica alla legislazione vigente sul copyright, dando quindi la possibilità di introdurre tasse per la pubblicazione di link legati ad articoli di giornale, e filtri in grado di bloccare la condivisione di contenuti audio-visivi protetti dai diritti.
Una questione incredibilmente controversa che ha già creato un polverone, minacciando di fatto tutta la componente ludica del web e buona parte dei contenuti social.
La difesa del copyright vorrebbe quindi forzare tutti a pagare per qualsiasi tipo di riproduzione, anche per un banalissimo meme. Con la riscrittura delle regole ci troveremmo di fronte a un panorama dove ogni singolo attore del mercato dovrebbe sviluppare sistemi di controllo e chiudere una infinità di canali e video già caricati.
Una vera follia che colpirebbe non solo gli utenti, ma anche colossi come Youtube, Instagram, eBay, Facebook.
Ma la proposta non finisce qui; per tutelare al massimo i diritti intellettuali, sarebbe prevista anche una tassa legata ai collegamenti ipertestuali. Di conseguenza una sorta di tassa sui link da corrispondere agli editori ogni volta che condividiamo qualcosa e che un estratto dell’articolo compare sulla nostra pagine. Quindi la fine di ogni condivisione, elemento che danneggerebbe anche gli stessi giornali che possono solo trarre beneficio dallo sharing.