Dalla sua partecipazione a The Voice of Italy 2, la curiosità attorno a Suor Cristina Scuccia non si è affievolita e, dopo le lodi di chi ne ha da subito apprezzato il talento, le critiche di coloro i quali lo hanno messo in discussione e la recente intervista rilasciata a La Repubblica dal suo coach J-Ax, la giovane religiosa ha deciso di parlare della propria esperienza televisiva.
Intervista dall’Ansa, Cristina ha ammesso di essere rimasta davvero sorpresa dal clamore mediatico venutosi a creare attorno a lei. A seguito della sua Blind, la ragazza è stata contattata da tante persone che grazie a lei hanno scoperto un modo inedito di poter vivere la fede: «Mi arrivano, continuamente, messaggi di ringraziamenti di tante persone che si stanno avvicinando alla preghiera o si sentono accolte da una Chiesa Madre pronta ad abbracciare tutti. Per me ‘spopolare’ vuol dire proprio questo, entrare nei cuori delle persone».
Per Cristina il successo è riuscire a portare avanti la propria missione anche grazie alla musica ed al suo talento. La notorietà non le interessa, la ragazza ha infatti dichiarato di continuare a vivere come sempre, dedicando il proprio tempo ai bambini della scuola dell’infanzia ed ai meno fortunati.
La giovane parla poi del rapporto con J-Ax, attribuendo a quest’ultimo una grande e sorprendente sensibilità: «Altro che diavolo, le sue lacrime durante le esibizioni sono sinonimo di una tenerezza che certamente non ti aspetti». Cristina poi si difende anche contro chi ha insinuato che la propria partecipazione a The Voice sia stata studiata a tavolino e a tal proposito tiene a specificare di essere stata scelta esattamente come gli altri concorrenti: «Nessuno ha studiato la mia partecipazione al programma, io sono stata selezionata come tutti gli altri concorrenti. Sono stata chiamata a sostenere un provino dalla redazione che ha visto un mio video su YouTube. Allo stesso modo altri concorrenti sono stati visti in giro per locali, grazie ai festival o attraverso internet».
Per la sua prossima esibizione Cristina canterà Girls just want to have fun di Cindy Lauper. La scelta del testo aveva lasciato la religiosa un po’ perplessa ed è stato J-Ax a darle la giusta chiave di lettura, la celebrazione di un mondo in cui le donne non hanno solo doveri ma possono anche dedicarsi senza timore al sano divertimento. Quel che è certo è che il pubblico assisterà ad una performance fuori dagli schemi.