A Svetlana Aleksievic, giornalista e scrittrice bielorussa, va il Premio Nobel 2015 per la letteratura.
La Aleksievic è nota per essere stata cronista dei principali eventi che hanno caratterizzato l’Unione Sovietica nella seconda metà del ventesimo secolo: la guerra in Afghanistan, il disastro di Chernobyl e i suicidi che sono seguiti allo scioglimento dell’URSS.
Su ognuno di questi argomenti ha scritto dei libri per la quale ora è nota in tutto il mondo. Eccone alcuni: La guerra non ha un volto di donna (riguardante la seconda guerra mondiale, con protagoniste le donne sovietiche al fronte), Ragazzi di zinco (sulla guerra in Afghanistan, vista dagli occhi dei reduci), Incantati dalla morte (sui suicidi in seguito al crollo dell’URSS), e Preghiera per Chernobyl (incentrata sulle vittime del disastro nucleare).
Svetlana Aleksievic è la quattordicesima donna a vincere il Premio Nobel.