La tavola di Natale può essere decorata in tanti modi, ma a volte basta poco per rendere il tutto ancora più speciale.
Tavola di Natale: ecco alcune idee per arricchirla ancora di più ma senza esagerare
La tavola di Natale senza dubbio per il giorno di questa festività sarò ricca di piatti e preparazioni particolari, che di sicuro richiameranno la tradizione. Con un semplice tocco di decorazioni però tutto potrà diventare ancora più speciale con poco.
Non occorre infatti fare grandi cose, ma a volte basta qualche pizzico di fantasia per rendere tutto più originale. Si pensi ad esempio ai piatti: anziché scegliere magari piatti elegantissimi che però non sono a tema, si può optare anche per semplici piatti di carta ma a tema natalizio.
In alternativa, c’è anche chi conserva proprio qualche grande piatto da mettere al centro della tavolata e che magari presenta decorazioni di Babbo Natale, di renne, o comunque elementi natalizi. In più c’è anche chi aggiunge sul tavolo altre decorazioni, per rendere il tutto ancora più fantastico.
Le altre decorazioni
Certamente non si deve esagerare con le cose da sistemare sul tavolo, anche perché in genere al cenone si è tanti e anche i piatti, i bicchieri, ogni elemento prende spazio. Per questo infatti ecco che se poi si dovesse esagerare anche con le decorazioni, si rischierebbe di creare problemi di spazio. È possibile però optare per dei segnaposto speciali, magari semplicemente realizzati ritagliando cartoncini rossi oppure anche prodotti da oggetti che non si usano più.
Per esempio bottini che possono andare a decorare il bigliettino, pezzettini di stoffa utili per formare il disegno di una renna, insomma la fantasia non ha limiti, quindi si dovrà semplicemente scegliere quello che più si preferisce. Anche la tovaglia a tema può essere un ottimo modo per entrare ancora di più nel clima natalizio. In alternativa c’è anche chi opta per semplici candele da tenere magari spente mentre si mangia o comunque da sistemare al centro della tavola, scegliendole rosse o verdi, dorate.
