Palermitano di nascita, napoletano d’adozione, 28 anni e già 22 album all’attivo. Stiamo parlando di Tony Colombo. Reduce da una prematura eliminazione dallo show di Rai uno Ballando con le stelle, l’artista neomelodico, che in questo genere è già considerato una star, ha appeso le scarpette di ballo al chiodo e ripreso il microfono in mano, per dedicarsi all’unico amore della sua vita: la musica. Con il nuovo singolo “Se questa volta fosse amore”, scritto da Alberto Laurenti e Silvestro Longo, in rotazione radiofonica dal 24 ottobre, Tony è pronto a scalare le classifiche nazionali, percorrendo la stessa strada che tanti anni fa ha condotto Gigi D’Alessio al successo…e a Sanremo. È questo il sogno di Tony Colombo come ci racconta in un’intervista rilasciata a Blog di Cultura.
“Se Questa Volta Fosse Amore” è il titolo del tuo nuovo singolo dove esorti l’amore “pulito”, quello fatto di piccoli gesti e grandi attenzioni verso le cose semplici della vita. Parlaci di questo progetto.
È il mio primo progetto nazionale quindi c’è tutto il cuore per farlo arrivare alla gente che lo ascolta, “Se questa volta fosse amore” parla della paura che c’è oggi di affrontare una vita di coppia, mettere su famiglia e prendersi le responsabilità. Cosa che non si fa perché non c’è né il lavoro e né la voglia.. Io a 28 anni ho una famiglia meravigliosa e quasi 3 figli quindi se dovessi dare un consiglio a chi vuole fare questo passo direi: “è la cosa più bella che può esistere”.
La musica attraverso il ballo: Ballando con le stelle è stata un’occasione per farti conoscere dal pubblico italiano. Parlaci di questa esperienza e di cosa ti aspetti ora che è finita.
I miei progetti sono tanti dopo il programma, in primis SANREMO che potrebbe coronare il sogno di una vita e un’occasione per dare un futuro ai miei figli. In cuor mio ci spero da sempre. E poi questo nuovo disco e un tour che mi vedrà molto presto protagonista in 25 città d’Italia.
Una carriera iniziata da giovanissimo e ventidue album all’attivo. Che ricordi hai dei tuoi inizi e cosa ti porti dietro del ragazzino di allora, oggi?
Il ricordo di quando a tavola mangiavamo solamente io e mia sorella perché i miei non avevano la possibilità e quindi non mangiavano. E quei sacrifici fatti per noi oggi per me hanno un valore unico. Mi porto questo esempio da dare un domani ai miei figli, a cui ovviamente non voglio fargli mancare nulla.
E invece nel tuo futuro cosa c’è?
C’è voglia di fare tanto, ma tanto, in musica. Ho voglia di lavorare con autori italiani importanti magari come Mogol.
Musica per Tony Colombo è…
Per me è tutto! L’anima mia e tutto di me parla in musica. Quindi l’essenza del mio essere.
La nota stonata della tua vita invece?
Il ballo…nonostante tutto il mio impegno!