Qualcosa non va nel mondo del cinema, o, si spera, manca semplicemente coraggio e apertura verso nuove idee; ci troviamo infatti davanti a una vera e propria ondata di reboot e remake vari annunciati per i mesi e gli anni a venire che porteranno praticamente il ritorno degli anni 80 e 90 nel tempo attuale.
Arrivano quindi le nuove versioni di Papillon con Charlie Hunnam e Rami Malek a E‘ Nata una stella con Lady Gaga e Bradley Cooper, segue Suspiria, diretto da Luca Guadagnino, ma non mancano mostri sacri come Halloween.
Tra i sequel assurdi e fuori luogo ecco arrivare Mary Poppins, con Emily Blunt, un improbabile Top Gun a tema droni, con Tom Cruise.
Tralasciando la questione Star Wars, legata a una saga più che a una serie di sequel e remake.
Non manca all’appello Dumbo diretto da Tim Burton, un interessante Aladdin riproposto dal geniale regista Guy Ritchie. Ma si tocca anche il leggendario Il re leone di Jon Favreau, insieme a Mulan di Niki Caro.
Si aparla addirittura di un nuovo Scarface diretto da Antoine Fuqua.
Per quanto riguarda i film già belli e pronti aspettiamo Papillon, di Michael Noer. Ed ecco che dopo il seguito di Blad Runner, film che ha riscosso un discreto successo facendo però storcere la bocca a più di un cinefilo (dato che l’opera seconda è già praticamente caduta nel dimenticatoio a riprova della sua qualità relativa), ecco cheDenis Villeneuve si confronta con un altro grande capolavoro della fantascienza, Dune, tratto dai libri di Frank Herbert, e già trasposto in pellicola nel 1984 da David Lynch, con un nome così forse un remake è abbastanza superfluo.
a Natale vedemo ‘Il ritorno di Mary Poppins’ di Rob Marshall, altra pellicola che gioca col fuoco raccontando la storia di Mary Poppins venticinque anni dopo il primo episodio, plot che ci fa chiedere: ce n’era davvero bisogno?