Toy Story 4 ha incassato negli Usa 118 milioni di dollari in tre giorni.
Un risultato incredibile che si affianca soltanto a «Captain Marvel» e «Avengers: Endgame».
Un successo incredibile per una saga che torna alla carica dopo 9 anni di assenza.
Toy Story 4 ha convinto pubblico e critica e, nell’era dei live action e dell’abbandono dei classici cartoni animati, nonostante la natura 3d, si rivela un film di animazione con un sapore retrò, capace di appassionare persone di tutte le età.
I risultati sono impressionanti, un incasso spaventoso che fa partire sulla cresta dell’onda il nuovo capitolo della saga di Woody e degli altri.
A livello mondiale, Toy Story 4 ha già toccato i 238 milioni di dollari e si attesta secondo solo a Gli Incredibili 2, Alla ricerca di Dory e Shrek 3.
La cosa da far notare è come, gli ultimi grandi successi del botteghino USA, siano tutti monopolio Disney!
Da Avengers a Captain Marvel, passando per Toy Story, la casa di Topolino sembra ormai avere il predominio sull’intrattenimento cinematografico, capace di far indietreggiare anche Netflix e il mondo streaming, del quale è entrata lei stessa a far parte con Disney+.
Alla fine dei conti Toy Story 4 si rivela una grande avventura che farà la gioia di persone di tutte le età.
Una nota amara nel caso italiano è l’assenza del leggendario doppiatore di Woody, lo scomparso Fabrizio Frizzi, grande mancanza per tutti coloro che hanno amato e visto crescere il personaggio doppiato dal celebre presentatore.
Toy Story 4 è quindi un grande successo e dimostra, ancora una volta, come le vecchie glorie e le grandi idee del passato siano dure a morire e, soprattutto, portino ancora con sé tutta quella carica di originalità che dimostrarono agli albori.
Il segno di un calo di creatività? O di una incredibile ondata di genio degli anni storici di Disney e degli altri?