Non è un caso che l’espressione “Vaccino Coronavirus” sia molto ricercata sul web in questi giorni. La pandemia sta portando sempre di più a sperare che presto i ricercatori riescano a trovare una soluzione a tutto ciò. Il vaccino in effetti risolverebbe il problema, così come una cura super efficiente, in grado di stroncare il virus. Una vaccinazione però potrebbe essere più risolutiva della cura, perché infatti frenerebbe i contagi. A quanto pare c’è una data, o meglio, ce ne sono tante, ed è giusto parlare di un “forse”. In ogni caso, sembra esserci finalmente quasi una certezza.
Vaccino Coronavirus: quando ci sarà
Il vaccino Coronavirus non è solo uno, o meglio, ci sono tanti studi e ricerche in atto nel mondo. Quello che sembrerebbe essere più avanti è quello di Oxford, in collaborazione con l’azienda di Pomezia. Sembrerebbe infatti che la data ipotetica per cui la registrazione del vaccino potrebbe finalmente avvenire sia novembre o dicembre. Non c’è certezza e non si può parlare di un giorno preciso, anche perché le procedure, per quanto veloci stiano andando, devono comunque seguire un certo iter, pena la possibile inefficienza della vaccinazione. L’importante è che finalmente si riesca ad ipotizzare almeno un mese, che tra l’altro è vicino, perché coinciderà forse con novembre o dicembre, in cui potrebbe essere finalmente approvato il vaccino. In questo modo, dopo la registrazione e approvazione, si potrà pensare alla diffusione. Ci sono però fonti che sostengono altre tempistiche.
Le altre tempistiche
Ci sono altri studi che parlano di gennaio-febbraio per la registrazione, altre fonti che spiegano che il vaccino arriverà solo entro i 6 mesi iniziali del 2021. Nel frattempo, arriva dagli Stati Uniti la notizia che forse il vaccino americano potrebbe essere pronto a novembre, ma ancora nulla di certo. Per ora però, dato che sono passati mesi e mesi dalla comparsa del Coronavirus, a quanto pare i ricercatori si stanno avvicinando sempre di più alla meta, che si spera arrivi presto.