La comica romana Virginia Raffaele è pronta per il grande debutto. Domani, giovedì 18 maggio, sarà in onda in prima serata su Rai Due con il suo programma “Facciamo che io ero”.
Il nuovo show della Rai farà compagnia ai telespettatori italiani per quattro serate. Solo il primo appuntamento andrà in onda di giovedì, mentre gli altri tre sono previsti per i seguenti tre mercoledì (il 24 e il 31 maggio e il 7 giugno).
La simpatica Virginia Raffaele condurrà uno spettacolo più che divertente, nel quale i principali protagonisti saranno ovviamente quei personaggi che lei riesce ad interpretare e ad imitare alla perfezione, come abbiamo già avuto modo di vedere.
Tra questi Sabrina Ferilli, Carla Fracci, Donatella Versace, ma non mancheranno nuove imitazioni, come quella della first lady Melania Trump. Ad accompagnare Virginia nella conduzione dello show ci sarà Fabio De Luigi.
Inoltre non mancheranno numerosi ospiti, ecco i nomi di chi ha accettato l’invito della Raffaele a “Facciamo che io ero”: Roberto Bolle, Gabriel Garko, Francesco Gabbani, Malika Ayane e Lino Guanciale.
Durante la conferenza stampa di presentazione del programma Virginia ha dichiarato: “Non faccio satira politica. Io faccio satira di costume e guarda caso, a volte, le due cose coincidono”.
Quando durante un’intervista le è stato chiesto cosa significasse per lei il programma, ecco quali sono state le sue parole: “Non è certo un punto di arrivo ma nemmeno di partenza. Si tratta di una bellissima tappa, molto significativa. Un programma tutto mio, fortemente voluto, pensato. Lo considero una specie di figlio”.
Se siete incuriositi da questo nuovo show condotto dalla brava imitatrice romana, non vi resta che aspettare le 21.20 di domani.
Il varietà andrà in onda dal Teatro 15 di Cinecittà. Non mancheranno un corpo di ballo (per le coreografie di Laccio), e una band (diretta da Teo Ciavarella). Oltre a Virginia Raffele, il programma è stato scritto da Giovanni Todescan. Cristiano D’Alisera sarà il direttore artistico e la regia è affidata a Piergiorgio Camilli.