Prosegue senza soluzione di continuità il primo appuntamento con The Voice of Italy 3.
La prima blind blind, la novità di quest’anno, la blind audition in cui il concorrente è coperto da una tenda, il pubblico a casa e quello in studio non possono vedere chi canta esattamente, proprio come i coach.
La voce è sicuramente potente e femminile, Noemi e J-Ax premono il pulsante e dietro c’è Nicole, capelli turchini, e Ax la corteggia fortemente: “La tua voce mi ha lasciato come quando dici ai bambini che Gardaland è chiuso” ma nonostante tutto lei sceglie il team: Noemi.
Subito dopo serve una prova del DNA: il concorrente è Angelo Bilanzuolo, infermiere pugliese, il clone di Pelù e canta Regina di cuori. Appena dopo l’inizio, Pelù afferma quasi spaesato: “É uguale a me”, mentre gli altri ridono e in effetti Angelo sembra proprio Pelù che canta in playback.
Non si gira nessuno e alla fine della performance Piero gli urla: “Sto delinquente non devi venire a cantare i Litfiba ca**o”.
Pelù si mostra imbarazzato e il suo clone va a casa.