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Mancano solo due giorni all’inizio della terza stagione del talent show The Voice of Italy e questa mattina si è tenuta una conferenza stampa, riservata ai giornalisti che hanno raccolto le prime dichiarazioni ufficiali dei coach e dei presentatori.

Neli studi di via Mecenate a Milano, sede del programma di Rai Due, non mancava nessuno, dai conduttori Federico Russo e Valentina Correani ai coach J-Ax, Noemi, Roby e Francesco Facchinetti e Piero Pelù.

Una delle novità è proprio il duo Facchinetti, padre e figlio hanno preso il posto lasciato vuoto da Raffaella Carrà che si è spostata su Rai Uno tentando l’impresa (ormai naufragata) con il talent Forte Forte Forte.

L’altra novità rispetto alle precedenti edizioni è nelle blind audition: ci sarà un momento quest’anno in cui ci potranno essere delle blind blind, ovvero il cantante si esibirà sotto una tenda, pertanto neppure il pubblico in studio e quello a casa vedranno chi sta cantando, ed esattamente come accade ai coach ne sentiranno solo la voce.

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Federico Russo e Valentina Correani sono stati confermati alla conduzione il primo sul palco e la seconda in web. Russo si sente più avvantaggiato rispetto allo scorso anno “perché conosco il programma. Vogliamo fare sempre di più. Ci saranno nuove dinamiche tra i coach. Sarà bello amministrarle da bravo vigile urbano. Abbiamo fatto dei numeri straordinari”. La Correani racconterà le dinamiche del dietro le quinte sempre con una grande dose di autoironia.

“Il programma mi ha dato tanto, voglio restituire qualcosa” ha dichiarato J-Ax, anche se quest’anno si ritroverà accanto Francesco Facchinetti e, i loro screzi sono ben noti, ma a quanto pare The Voice ha fatto sì che i due si riconciliassero. O per lo meno questo è quanto sostiene Francesco, ma durante la conferenza stampa pare che i due non si siano neppure guardati in faccia. E riguardo alla sua vittoria con Suor Cristina lo scorso anno, avvisa i giornalisti e i colleghi che spera quest’anno di “trovare un talento anche senza l’intervento divino. L’anno scorso con Suor Cristina mi sono sentito un po’ come un templare“.

Facchinetti Senior, in perfetta forma dopo l’incidente durante le prove del talent, sostiene che “C’è bisogno di un ricambio generazionale. Ben venga The Voice (e si rivolge ai giornalisti affinché scrivano dei talenti in futuro),ci sono dei ragazzi eccezionali. Vanno aiutati, quando si spegneranno le luci, rischiano di ritornare nell’anonimato. Hanno messo in piedi una macchina straordinaria sia Rai sia i produttori”. Ed è certo che insieme a Francesco non avranno difficoltà a capirsi al volo sulla scelta dei concorrenti del loro team.

Piero Pelù prende la parola per ricordare a tutti che più che un talent show, The Voice è un programma musicale e che le case discografiche smettono di seguire i talenti quando si spengono i riflettori della trasmissione e spera in un cambiamento. “Pensate a Giacomo Voli” (secondo classificato nella scorsa edizione), ha aggiunto Pelù “dopo il primo posto su iTunes, non è stato chiamato per promuovere il proprio inedito, mi auguro che il registro cambi quest’anno”.

Infine Noemi, l’unica donna tra i coach che ammette di divertirsi già moltissimo, ridacchia e ammette che il rocker Pelù è sempre più affascinante. Lei punterà su “diamanti grezzi” e su artisti che punteranno a diventare le nuove stelle della musica italiana. Per il suo look invece, come unica presenza femminile, salirà su tacchi altissimi.

Tutti agguerriti i coach, siamo certissimi che ne vedremo delle belle. Noi di Blog di Cultura li seguiremo per voi: a mercoledì!

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