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Woody Allen che fa coppia con John Turturro nel film “Gigolò per caso” può essere un’occasione per ripassare alcuni dei suoi migliori momenti comici senza che per questo la rassegna abbia la pretesa di decretare quali siano i “film migliori”

Iniziando in ordine cronologico, non può mancare “Prendi i soldi e scappa” del 1969, sulle vicende del maldestro rapinatore Virgil Starkwell con la memorabile scena della rapina

Si continua con l’incipit de “Il dittatore dello stato libero di bananas” in cui un uomo assolutamente normale si trova invischiato nella complessa politica di questa fantomatica repubblica

Successivamente, nel 1972 arriva “Tutto quello che avreste voluto sapere sul sesso* (*ma non avete mai osato chiedere)” in cui il tema del sesso è anche uno spunto per fare la parodia di numerosi generi cinematografici ed è inevitabile citare lo spermatozoo-Allen

E questo film merita una doppia citazione, perché offre un’interpretazione mirabile Gene Wilder, un medico che vive una particolarissima storia d’amore

Nel 1975 arriva “Amore e guerra” dove spiccano dei dialoghi tra il filosofico e il grottesco

Il film della consacrazione di Woody Allen é “Io e Annie” commedia vincitrice di numerosi premi oscar

E ancora, “Manhattan”, che é un vero proprio inno d’amore a New York e di cui qua riportiamo uno dei dialoghi con Diane Keaton

Andando più avanti, troviamo “La rosa purpurea del Cairo” con Cecilia, assidua frequentatrice del cinema e la sua improbabile storia d’amore con Tom, protagonista della pellicola che lei ogni sera si reca a guardare

http://www.youtube.com/watch?v=DPZ4jilXbUk

Nel 1995 é la volta de “La dea dell’amore” in cui Woody Allen, alle prese con l’ennesimo matrimonio difficile cerca di trovare la madre naturale del suo figlio adottivo

Questa piccola rassegna di Woody Allen si conclude con una divertente discesa all’inferno tratta dal film “Harry a pezzi”

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