Mancano solo due giorni alla partenza dei Live Show di X Factor 9, il talent show targato Sky, condotto da Alessandro Cattelan, che, come ogni anno, va alla ricerca di nuove popstar pronte a sconvolgere il panorama musicale italiano.
La scorsa settimana l’Italia ha assistito agli Home Visit e ha visto quali sono state le scelte per categoria di ciascun giudice. Fedez, giudice uscente, ha avuto in dote la categoria dei Gruppi, stravolta dalla novità delle Band. Il rapper ha deciso di portare al Live i Moseek, i Landlord e gli Urban Strangers.
Blog di Cultura ha deciso di porre i tre gruppi sotto la lente di ingrandimento, cercando di capire il loro reale valore e le loro effettive possibilità all’interno del programma.
URBAN STRANGERS
La presenza degli Urban Strangers ai Live Show era abbastanza scontata. I due avevano da subito conquistato pubblico e giudici con la loro versione acustica di No Church In The Wild, grazie ad un’alchimia a tratti inquietante, ma sicuramente affascinante e ad una certa originalità. Fedez ha anche confessato, in sede di Bootcamp, che alle Auditions aveva pensato che se li avesse avuti li avrebbe portati in finale. Agli Home Visit con il brano dei The Script, nonostante una partenza incerta, hanno convinto. Fedez li porterà in finale? Di sicuro qui c’è tanto, da un’immagine che convince ad un’unione vincente, dal talento vocale alle qualità interpretative. Il desiderio è di riuscire a vedere qualcosa di meno acustico e di vedere il loro atteggiamento di fronte ad un qualcosa di più forte, ma sicuramente faranno un grande percorso all’interno del programma.
Voto: 8 e mezzo
LANDLORD
I Landlord hanno convinto sin dalle Audizioni, quando hanno conquistato applausi con West Coast di Lana Del Rey. I giovani ragazzi di Rimini, guidati dalla voce soave di Francesca, hanno ottenuto consensi positivi dai giudici, tranne un iniziale scetticismo di Elio, che riteneva fossero leggermente acerbi, che li hanno sempre trovati credibili, convincenti musicalmente e spendibili da un punto di vista discografico. La performance più forte finora è stata quella del Bootcamp, dove sono risultati, a nostro parere, il gruppo più maturo e interessante. Agli Home Visit sono risultati leggermente sottotono, ma comunque Fedez ha giustamente deciso di portarli con sé. Anche qui l’armonia vocale e musicale è tangibile, oltre a trovare una maturità superiore rispetto al gruppo precedente. Quello che potrebbe preoccupare è una proposta ed un genere molto elegante, ma che potrebbe risultare di nicchia. Se Fedez dovesse riuscire a creare un ottimo mix tra la loro eleganza e il suo mood pop, sarebbero degli ostacoli duri per chiunque.
Voto: 9
MOSEEK
I Moseek sono tra i concorrenti che in assoluto hanno maggior maturità ed esperienza. Davide, Elisa e Fabio, infatti, suonano insieme dal 2010 e insieme hanno già suonato in giro per l’Europa, Inghilterra compresa, e hanno pubblicato anche degli EP. Tale esperienza è tangibile sin dalle Auditions, dove, con Smalltown boy, hanno convinto totalmente i giudici. La loro performance ai Bootcamp sulle note di Somebody to love ci ha convinto, anche se in quel momento Fedez ha posto qualche perplessità riguardo una vicinanza stilistica con i Landlord. Agli Home Visit hanno regalato una performance esplosiva sulle note di Relax dei Frankie Goes To Hollywood e, infatti, Fedez non ha avuto dubbi nel portarli al Live. L’esperienza di palcoscenico si vede nella sicurezza nell’affrontare le performance, nella loro maturità e in una composizione visiva che convince. Il suono e le voci, che richiamano un electro pop-rock scandinavo degli anni ’90, sono coinvolgenti e trascinanti. Il loro unico rischio, come per i Landlord, sta sul repertorio, forse non mainstream, e sulle possibilità che possa esser apprezzato da un pubblico generalista. Inoltre, rispetto agli altri, hanno già progetti e un suono e un’immagine definiti, quindi sarà più difficile plasmarli. Il mix tra il loro talento e le idee di Fedez potrebbe portare a risultati molto interessanti.
Voto: 8 e mezzo