A oltre due anni dalla tragica scomparsa di Whitney Houston, la storia della celebre cantante statunitense, morta per annegamento nella vasca da bagno, dovuto ad un cocktail micidiale di droga e farmaci, arriva sul piccolo schermo. E sarà Yaya DaCosta a interpretare la leggendaria diva nel biopic prodotto dal network Lifetime e diretto da Angela Bassett, attrice di lungo corso che Un onore e un onere non indifferente per un’attrice emergente il cui nome vi dirà poco o nulla.
Ex concorrente di American Next Top Model, la DaCosta ha anellato diverse partecipazioni in serie tv come Ugly Betty (era la figlia incendiaria di Wilhelmina Slater) e Dr. House, mentre al cinema è apparsa con piccoli ruoli in diverse produzioni quali I ragazzi stanno bene, Tron: Legacy e più di recente The Butler di Lee Daniels.
La scelta sorprende non poco. Yaya DaCosta non ha certo un’importante esperienza di recitazione alle spalle e si ritrova ad affrontare un personaggio difficile, ancora molto amato dall’opinione pubblico. A rassicurare gli animi dei fans della Houston ci sono però le dichiarazioni della Bassett: “Ho tantissimo rispetto per le carriere e per gli incredibili talenti di Whitney e Bobby. Raccontare la loro storia è una grossa responsabilità. La loro umanità e il loro legame affascinano tutti noi. Sono entusiasta di avere l’opportunità di entrare nel loro mondo.” La pellicola, infatti, sarà incentrata principalmente sugli altri e bassi del matrimonio burrascoso con il cantautore Bobby Brown. Ma, ovviamente, metterà in risalto anche l’incredibile ascesa e il talento inarrivabile di un’artista che con la sua voce ha incantato il pubblico di tutto il mondo. Milioni di dischi venduti, tre Grammy Awards, un Oscar e decine di altri prestigiosi riconoscimenti hanno fatto di Whitney Houston un’icona senza tempo della musica internazionale.
Se i fans sono entusiasti di questo progetto, la famiglia dell’interprete di “I will always love you” e “The Greatest love of all”, ha preso le distanze dal progetto, minacciando la produzione di azioni legali nel caso la produzione vada avanti. Per loro Whitney merita di più di un film fatto per la televisione e sono già a lavoro su un progetto per il grande schermo che ricordi nel concept ‘This is it’ di Michael Jackson, più adatto quindi a omaggiare il talento musicale dell’artista.
